LE DERNIER COMBAT (LE DERNIER COMBAT) |
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di Luc Besson, con Pierre Jolivet, Fritz Wepper, Jean Bouise, Jean Reno
(Francia, 1983)
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Fantascienza alla francese: con meno soldi di Mad Max il soggetto è più o meno il medesimo. Una visione apocalittica della civiltà post-industriale. Besson filma in bianco e nero quel panorama di rovina di palazzi e carcasse di automobili fra i quali si aggirano pochi sopravvissuti, ridotti a disegnare graffiti sulle pareti e avendo perso, oltre tutto, la facoltà della parola. Film spoglio, e da stilizzare. Da controllare dal primo all'ultimo minuto, poiché il minimo dettaglio, una piega sulle labbra di un attore, assume un'eco, un'importanza amplificata. E da inventare costantemente: perché ognuno di questi comportamenti preistorici diventa emblematico. Diciamo che il regista írancese, a controllare ed inventare, ci riesce a metà.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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